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Saturday, January 30, 2010

Il centro oli nel mare



Continua l'opera incessante di stesura di testi da mandare al ministero per scongiurare la creazione di questo FPSO - il Floating Production Storage and Offloading unit - nei mari della costa teatina, nei pressi di Foce della Rocca e che sara' visibile da Ortona fino a Vasto, con inceneritore a fiammella costante incorporato.

Assieme a tutte le altre persone di Emergenza Ambiente Abruzzo ci siamo studiati ben bene le carte (300 pagine di malloppo!). Chi ha indagato sulle questioni legali, chi su quelle ambientali, chi sulla sicurezza, chi sul turismo. Tutti i nostri testi sono stati mandati alla provincia che ora ne fara' un testo finale da mandare in maniera ufficiale a Roma. Ringrazio qui tutti quelli che hanno speso il loro tempo a spulciare il testo e a titolo di volontariato.

Questo post e' allora per condividere con voi le principali schifezze di questo progetto. Intanto, la MOG e' molto leggera, parla in dettaglio di un sacco di cose quasi inutili (c'e' tutta una disquisizone della morfologia abruzzese che dura pagine e pagine, ma niente sulla composizione chimica dei loro fanghi e fluidi perforanti per esempio). Oppure si parla della sicurezza dei suoi lavoratori, ma nemmeno una parola sulla sicurezza degli abruzzesi. In tutta onesta' la loro valutazione di impatto ambientale-economico-sociale a me non e' parsa una cosa seria.

Dicono che la piattaforma sara' a 6.5 km dalla riva, ma da Google Maps risultano 5.5 nel punto piu' vicino alla costa.

Nel suo complesso la FSPO produrra' quasi 800 tonnellate di sostanze di scarto al giorno, la maggior parte delle quali considerate tossiche. Ma la MOG dice che questo avra' impatti trascurabili anche se non ci sono ne simulazioni ne altri dati quantitativi per capire quanta di questa roba arrivera' sulla terraferma, e come impattera' il mare, e la vita acquatica.

Mettono delle figure di venti e di correnti, ma senza simulazioni, a che serve? Sono solo belle figure, uno che deve fare, immaginare?

Secondo la MOG da questa piattaforma verranno estratti al massimo 7,500 barili di petrolio al giorno e 85 mila metri cubi di gas. In Italia si consumano un milione e settecento mila barili quotidianamente e circa 200 milioni di metri cubi di gas.

Il contributo di Ombrina sarebbe dunque meno dello 0.4 % per il petrolio e 0.04 % per il gas del fabbisogno nazionale.

Questo ovviamente solo se il petrolio restasse tutto in Italia, ma non si sa' perche' la MOG e' una ditta inglese, e una volta dato il permesso per trivellare, la MOG puo' farci quel che gli pare del petrolio che estrae.

Non dicono quasi niente di quante e quali sostanze tossiche pericolose useranno. Da un lato dicono che usano fluidi "ecologici", ma dopo dicono che saranno prodotti un'enorme quantita' di rifiuti speciali pericolosi. Chissa' da dove vengono quei rifiuti speciali pericolosi. Non si sa bene nemmeno dove andranno a finire.

Nella concessione ci saranno 4 o 6 pozzi, la stesura di tubature varie, trasporto di idrocarburi da e per il centro stoccaggio FPSO, verso Casalbordino, verso Ortona e ... ben due aree di ripopolamento ittico finanziate dalla comunita' europea! Chissa' quei pesci come si ripopoleranno bene e sani!

Non si parla di subsidenza, non si parla di turismo, non si parla di perdita economica precisa per tutta la gente che conta e che vive di un ambiente sano.

Non si da una analisi del rischio - cioe' manca uno studio serio che dice: il rischio che tu getterai a mare X mila litri di petrolio e' del Y%, sulla base di queste probabilita' calcolate dall'esperienza comune. Non si dice la probabilita' che ci sara' un incendio e' del Z% o la probabilita' che il pozzo abbia dei malfunzionamenti e' del W%. Nada. Questo si chiama risk assessment e lo hanno fatto texani e inglesi.

Qui invece e' tutto vago e nascosto dalle parole "insignificante, lieve, trascurabile". Forse per loro che abitano a Londra, ma non per noi. La MOG pensa che in quattro e quattro otto puo' venire qui a fare quello che gli pare.

Ma noi non glielo permetteremo.

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La lista degli scriventi di lettere al ministero e' qui - L'ordine e' casuale. vi prego di mandarmi una copia anche a me. Servono solo per tenerle tutte assieme nei raccoglitori nei link qui a destra, se per caso la provincia o qualcun altro sara' invitato a dialogare con il ministero. Se ci sono errori o omissioni, segnalalatemele nei commenti. Grazie a tutti quelli che si sono adoperati per raccogliere queste lettere e/o adesioni.

168. Libreria Barbati - Lanciano
167. Frutta e Verdura di Anna Casalanguida - Lanciano
166. Bar-Caffetteria La Rosa dei Venti - San Vito Chietino
165. Pasticceria La Margherita - San Vito Chietino
164. Edicola-Emporio di Giorgio Palermo - San Vito Chietino
163. Dr. Carlo Romanelli - Rocca San Giovanni
162. Dr. Domenico Angelucci - Universita' di Chieti
161. Cantina Sociale Madonna Del Carmine - Lanciano
160. Hotel Giardino Mare - San Vito Chietino
159. Hotel Giardino Mare - Fossacesia
158. Hotel Levante - Fossacesia
157. Hotel Miramare - San Vito Chietino
156. Hotel Primavera - Ortona
155. Hotel Alta Marea - Fossacesia
154. Pescheria L'Ancora - Fossacesia
153. Seaside Prodotti Ittici all'Ingrosso - Ortona
152. Pescheria Da Zio Rocco - San Vito Chietino
151. Pasta all'Uovo – Ortona
150. Bar Nardone - San Vito Chietino
149. Estro' verso - San Vito Chietino
148. La Pergamena - San Vito Chietino
147. Ditta Olga D’Angelo- San Vito Chietino
146. Mini Market - San Vito Chietino
145. Farmaagricola San Vitese - San Vito Chietino
144. Ditta Costantino Perilli - San Vito Chietino
143. Ditta Pasquale Bucco - Ortona
142. Ditta Rosanna Altobelli - San Vito Chietino
141. Industria Vinicola Antonio Di Paolo - San Vito Chietino
140. Ditta Carmine Nardone - San Vito Chietino
139. Vivai Piante Achille & Giuseppe Mancini - San Vito Chietino
138. Ditta Marinella Pelletti - San Vito Chietino
137. Ditta Leonello D'Angelo - San Vito Chietino
136. Esperia SAS - San Vito Chietino
135. La Fornaretta - San Vito Chietino
134. Macelleria e Salumeria Antica Tradizione - Ortona
133. Arredamenti Iezzi - San Vito Chietino
132. Regalo In - San Vito Chietino
131. Ferramenta Nardone Gabriele - San Vito Marina
130. Tabacchi & Lotto Adriano Berghella - San Vito Marina
129. Macelleria Mancini - San Vito
128. Macelleria Orlando Ciccotosto - San Vito Marina
127. Forno Francesco Cupido - San Vito
126. Ristorante Lu Trabbocche - San Vito Marina
125. Susi Pasta Fresca - Fossacesia
124. Mare Blu - Fossacesia
123. Bici Mania Sorgini - Fossacesia
122. Alimentari - Fossacesia
121. 3 A Servizi - Fossacesia
120. Frutta e Verdura - Fossacesia
119. Panificio Pasticceria Rodo' - Fossacesia
118. Macelleria Alessandro Pagliarone - Fossacesia
117. Macelleria Dante Marino - Fossacesia
116. Pizzeria Alfieri - Fossacesia
115. Trattoria San Domenico - Ortona
114. Ristorante Thomas - Ortona
113. Ristorante Stasera Pago io - Rocca San Giovanni
112. La Taverna del Gusto - Rocca San Giovanni
111. Ristorante Greco Levante - San Vito Chietino
110. AISAM Enoteca Regionale - Ortona
109. Alta Marea Ristorante Trabocchi – Fossacesia
108. Ristorante Giardino Mare - San Vito Chietino
107. Ristorante al Vecchio teatro - Ortona
106. Bed & Breakfast Il Grappolo – Ortona
105. Bed & Breakfast I Transumanti – Ortona
104. Agriturismo Dragani -Ortona
103. Il Colle Bed and Breakfast -Ortona
102. Campeggio agrituristico Gli Olivi- Casalbordino
101. Bed & Breakfast La Scogliera – San Vito Chietino
100. Bed & Breakfast Villa Mari – San Vito Chietino
99. Bed & Breakfast Lo scoglio – San Vito Chietino
98. Bed & Breakfast I trabocchi – San Vito Chietino
97. La Taverna del Gusto – Rocca San Giovanni
96. Bed & Breakfast Costa delle Ginestre - Ortona
95. Bed & Breakfast La fiesta del Sol - Fossacesia
94. Bed & Breakfast La casa dal tetto verde - Lanciano
93. Bed & Breakfast Il golfo degli Aranci- San Vito Chietino
92. Giuseppe Giancristofaro - Lanciano
91. Pescheria La Conchiglia - Lanciano
90. Venditti - Negozio di musica - Lanciano
89. Dr. Francesco Del Re - Universita' di Chieti
88. Dr. Antonio Bianco - Parigi
87. Italia Nostra - Lanciano
86. Arch. Adele di Campli - Lanciano
85. Pizzeria La Fornaretta - San Vito Marina
84. Ristorante L'Angolino da Filippo - San Vito Marina
83. Ristorante La Kantina - San Vito Marina
82. Ristorante Greco e Levante - San Vito Marina
81. Filippo D'Orsogna - Lanciano
80. Guido Catenaro - Lanciano
79. Gruppo Podistico Il Quercione - Lanciano
78. Amoroso Viaggi - Lanciano
77. Comune di Rocca San Giovanni
76. Dr. Alessandro Gentile - Vasto
75. Federazione Autonoma Balneatori - Pescara
74. Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa d'Abruzzo - Pescara
73. Albergo Alba - Lanciano
72. Istituto Scolastico Secondario Cesare de Titta - Lanciano
71. Comune di Pineto
70. Dr. Marco Corsi - Roma
69. Dr. Ileana Parasassi - Roma
68. Trabocco Punta Tufano - Rocca San Giovanni
67. Manichini D'Ottone - Milano
66. Parrocchia del Sacro Cuore di Gesu' - Lanciano
65. Comune di San Vito Chietino
64. Frati Minori Conventuali del Miracolo Eucaristico - Lanciano
63. Cooperativa Gaia - Atessa
62. Ing. Marco Agnifili - Treglio
61. Comune di Fara Filiorum Petri
60. Azienda Agricola Olivastri - San Vito
59. Le colonne d'Ercole - Ortona
58. Abruzzo in Movimento - Ortona
57. Partito democratico - Ortona
56. Dr. Vittorio Veri' - San Vito Marina
55. Dr. Libera Berghella - Caltech, Pasadena
54. Hotel I Trabocchi - Fossacesia
53. Hotel Garden - San Vito Marina
52. Istituto Comprensivo Scolastico Gabriele D'Annunzio (San Vito Marina, Treglio e Rocca San Giovanni)
51. Ing. Tommaso Giambuzzi - Pescara
50. Padri Passionisti di San Giovanni in Venere
49. Archeoclub - San Vito Marina
48. Dr. Nicola Patricelli - Orsogna
47. Comune di Treglio
46. Animalisti Italiani - Lanciano
45. La Rivista D'Abruzzo - Ortona
44. SOS Costa dei Trabocchi - Rocca S. Giovanni
43. Dr. Micaela Iezzi - San Vito
42. San Vito Vela
41. Ciclopazzi - Lanciano
40. Comitati Cittadini Sulmona
39. Diocesi di Lanciano/Ortona
38. Dr. Donato Spoltore - Belgio
37. Verdi - Chieti
36. Il Cafone di Fontamara - Vasto
35. Il Crampo - Lanciano
34. La Chitarra di Massimo - Lanciano
33. PRC - Vasto
32.Provincia di Chieti
31. Arch. Roberto Fedele - Roma
30. Vasto Water Team
29. Virtus Frentana Calcio - Lanciano
28. Dr. Danilo D'Orsogna - Boston University
27.Comune di Casalbordino
26. Comune di Fossacesia
25. Ing. Lorenzo Luciano - Casalbordino
24. Life in Abruzzo - Londra
23. ARCI - Vasto
22. Assoturismo - Teramo
21. Cogecstre - Vasto
20. Comitato Abruzzese del Paesaggio - Pescara
19. Campeggio gli Olivi - Vasto
18. Dr. Clara Primante - Universita' Autonoma di Barcellona
17. Comitato Abruzzese Beni Comuni - Teramo
16. Comune di Francavilla
15. Comune di Vasto
14. Comune di Lanciano
13. Comitato Natura Verde - Tollo
12. Abruzzo Rinnovabile - Francavilla
11. Dr. Ludovica Raimondi - Giulianova
10. WWF Frentano - Lanciano
9. Confcommercio - Chieti
8. Il Colle Bed and Breakfast - Ortona
7. CNA Abruzzo - Teramo
6. Dr. Francesco Stoppa - Universita' di Chieti
5. Comune di Miglianico
4. Comune di Silvi
3. Comune di Roseto
2. Comune di Torino di Sangro
1. Dr. M.R. D'Orsogna - LA

Tuesday, January 26, 2010

Rocca san Giovanni, 2011


Siamo tutti diventati familiari con le parole centro oli di Ortona. Ora, se non facciamo niente ci ritroveremo con

il Floating Production Storage and Offloading unit

un mostro da 300 metri di lunghezza, 30 di larghezza che ospitera', raffinerera' e incenerira' tonnellate e tonnellate di robaccia derivante dai rifiuti petroliferi. Il petrolio e' sempre lo stesso, amaro e pesante, e cosi' lor signori hanno ben pensato di mettere questa mini-raffineria in mare a 10 chilometri dal vostro mare. Il fondo del barile scaricato nel nostro Adriatico. Il centro oli a mare.

Circa 15 milioni di chilogrammi di rifiuti anche tossici e pericolosi ogni sei mesi, fiamma costante, visibile anche di notte, decine di chilometri sotterranei di tubature, rischi di scoppi e perdite.

I trabocchi del ventunesimo secolo! Il progresso! La Catalogna d'Italia!

E' tutto scritto. La MOG ha spiegato per bene cosa vuole fare. Nessuno potra' dire di non saperlo.

Sara' la prima FPSO dell'Adriatico cosi' vicino alla riva. Dal 1998 al 2006 - come mi segnala un lettore - ce n'era stata una a 25 chilometri da Brindisi, la FPSO Firenze. In questo momento, al meglio della mia conoscenza, non ce n'e' nessuna in tutto il Mediterraneo europeo. Nessuno aveva mai osato tanto, e guardate un po', che saremo noi i primi scemi a farcela mettere sotto casa, fra le fragili calli della costa teatina, fra i trabocchi, fra la tiepidezza diffusa di pescatori, turisti e abitanti, sindaci e politici. Si deve fare di piu', tutti, con piu' determinazione, con piu' coraggio, con piu' rabbia!

NEMMENO IN TEXAS LE HANNO AUTORIZZATE!

Gianni Chiodi ci senti? ci vedi? A me e a tutti cittadini presenti a Cupello avevi promesso che fra dieci anni di tutti quei pozzi delle cartine minerarie d'Abruzzo non ne avremmo visto nemmeno uno. Mi sa che e' una promessa non manterrai. E di certo se la promessa sara' mantenuta non sara' ne per merito tuo ne per la debole e inutile cricca di governanti acchiappa-mosche di cui ti sei circondato.



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La lista degli scriventi di lettere al ministero e' qui - L'ordine e' casuale. vi prego di mandarmi una copia anche a me. Servono solo per tenerle tutte assieme nei raccoglitori nei link qui a destra:

Filippo D'Orsogna - the best father in the world
Gruppo Podistico Il Quercione - Lanciano
Amoroso Viaggi - Lanciano
Comune di Rocca San Giovanni
Dr. Alessandro Gentile - Vasto
Federazione Autonoma Balneatori - Pescara
Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa d'Abruzzo - Pescara
Albergo Alba - Lanciano
Istituto Scolastico Secondario Cesare de Titta - Lanciano
Comune di Pineto
Dr. Marco Corsi - Roma
Dr. Ileana Parasassi - Roma
Trabocco Punta Tufano - Rocca San Giovanni
Manichini D'Ottone - Milano
Parrocchia del Sacro Cuore di Gesu' - Lanciano
Comune di San Vito Chietino
Frati Minori Conventuali del Miracolo Eucaristico - Lanciano
Cooperativa Gaia - Atessa
Ing. Marco Agnifili - Treglio
Comune di Fara Filiorum Petri
Azienda Agricola Olivastri - San Vito
Le colonne d'Ercole - Ortona
Abruzzo in Movimento - Ortona
Partito democratico - Ortona
Dr. Vittorio Veri' - San Vito Marina
Dr. Libera Berghella - Pasadena
Hotel I Trabocchi - Fossacesia
Hotel Garden - San Vito Marina
Istituto Comprensivo Scolastico Gabriele D'Annunzio (San Vito Marina, Treglio e Rocca San Giovanni)
Ing. Tommaso Giambuzzi - Pescara
Padri Passionisti di San Giovanni in Venere
Archeoclub - San Vito Marina
Dr. Nicola Patricelli - Orsogna
Comune di Treglio
Animalisti Italiani - Lanciano
La Rivista D'Abruzzo - Ortona
SOS Costa dei Trabocchi - Rocca S. Giovanni
Dr. Micaela Iezzi - San Vito
San Vito Vela
Ciclopazzi - Lanciano
Comitati Cittadini Sulmona
Diocesi di Lanciano/Ortona
Dr. Donato Spoltore - Belgio
Verdi - Chieti
Il Cafone di Fontamara - Vasto
Il Crampo - Lanciano
La Chitarra di Massimo - Lanciano
PRC - Vasto
Provincia di Chieti
Arch. Roberto Fedele - Roma
Vasto Water Team
Virtus Frentana Calcio - Lanciano
Dr. Danilo D'Orsogna - Boston
Comune di Casalbordino
Comune di Fossacesia
Ing. Lorenzo Luciano - Casalbordino
Life in Abruzzo - Londra
ARCI - Vasto
Assoturismo - Teramo
Cogecstre - Vasto
Comitato Abruzzese del Paesaggio - Pescara
Campeggio gli Olivi - Vasto
Dr. Clara Primante - Barcellona
Comitato Abruzzese Beni Comuni - Teramo
Comune di Francavilla
Comune di Vasto
Comune di Lanciano
Comitato Natura Verde - Tollo
Abruzzo Rinnovabile - Francavilla
Dr. Ludovica Raimondi - Giulianova
WWF Frentano - Lanciano
Confcommercio - Chieti
Il Colle Bed and Breakfast - Ortona
CNA Abruzzo - Teramo
Dr. Francesco Stoppa - Chieti
Comune di Miglianico
Comune di Silvi
Comune di Roseto
Comune di Torino di Sangro
Dr. M.R. D'Orsogna - LA

Sunday, January 24, 2010

Il turista non puo' essere ingannato


**LE ISTRUZIONI PER SCRIVERE AL MINISTERO SONO QUI - C'E' ANCORA TEMPO***

Ecco qui il comunicato stampa rilasciato dai titolari di attivita' turistiche e commerciali della costa teatina in merito ad Ombrina. Un grazie a Pasquale Cacciacarne che si e' prodigato per raccogliere tutte queste adesioni. Andiamo avanti cosi'!

IL TURISTA NON PUO’ ESSERE INGANNATO

COMUNICATO STAMPA

Questa mattina alle ore 10,30 presso il bar Diamante di Ortona sono state presentate ai giornalisti le Osservazioni riguardanti la istanza di Permesso di estrazione per Idrocarburi alla Soc. MEDOILGAS ITALIA S.p.a - CONCESSIONE DI COLTIVAZIONE “D.30.B.C.-MD” da parte di operatori turistici (Bed and Breakfast, hotel, ristoranti), commerciali, e della pesca (commercianti all’ingrosso ed al dettaglio di prodotti ittici) della costa, da Ortona sino a Vasto al Ministero dell’Ambiente ed al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali- Direzione Generale per la pesca marittima e l’acquacoltura. L’idea è nata da alcuni titolari allertati dopo aver sentito la scienziata Maria Rita D'Orsogna .

Numerose le adesioni in pochissimo tempo, il problema è molto sentito dalle categorie di ricettività turistica e da quelle commerciali :

15 Bed and Breakfast, 10 ristoratori, 36 operatori commerciali, 3 pescherie, 7 Hotel .

I contatti sono avvenuti attraverso e-mail e personalmente. Tutti noi operatori comunque siamo d’accordo nel denunciare come una grave sciagura per le nostre attività la eventuale autorizzazione da parte del Ministero dell’Ambiente al rilascio del permesso di estrazione di idrocarburi tramite la piattaforma petrolifera Ombrina Mare A che si ubicherà a ridosso del pozzo Ombrina Mare 2 a 5km circa dalla costa, collegata a FPSO(Floating Production Storage Offloading ) con sistemi di processo: trattemento olio gas acqua di strato a 4 Km NE.

Il turismo oggi è consapevole e informato, ricerca la bellezza la salubrità la storia e la gastronomia tipica, un insediamento industriale petrolifero di quel tipo a mare, arrecherà perdite certe e di forte entità; proprio ora che stiamo realizzando insperati passi avanti con un turismo in aumento, impensabile fino a poco tempo fa . Molti giovani sono entrati in questo mercato, che coinvolge anche le produzioni tipiche agricole ed artigianali del territorio, insieme tutti puntiamo sulle bellezze paesaggistiche di questa straordinaria costa.
Oggi dobbiamo solo fare un salto di qualità con la pista ciclabile sulla ex ferrovia, creare offerte turistiche innovative legate ad eventi, percorsi a tema, prodotti turistici nuovi ed appetibili, risanamento ambientale e tutela del patrimonio storico, verso un mercato sempre in evoluzione .
Il contesto naturale del territorio va quindi tutelato .

Già da ora, nella fase progettuale, Ombrina Mare A non ci permette di programmare le nostre attività future, compresi i nostri investimenti, siamo tutti con il fiato sospeso, in attesa .

Apprezziamo il dinamismo della Provincia di Chieti impegnata a contrastare i progetti di petrolizzazione, con questa anche i comuni che si stanno muovendo, sperando che l’azione sia sempre più incisiva e netta sia a livello amministrativo-istituzionale che a livello politico.
Apprezziamo anche l’azione dei cittadini, delle associazioni tutte, delle associazioni ed enti economici e di rappresentanza e di tutti coloro che si oppongono con azioni convinte contro la svolta petrolifera nella costa dei trabocchi, fuori tempo e ogni logica se non quella dell'economia dei pochi .

Gruppo di operatori turistici, commerciali della costa dei trabocchi o teatina.

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La lista degli scriventi di lettere al ministero e' qui - L'ordine e' casuale:

Albergo Alba - Lanciano
Istituto Scolastico Secondario Cesare de Titta - Lanciano
Comune di Pineto
Dr. Marco Corsi - Roma
Dr. Ileana Parasassi - Roma
Trabocco Punta Tufano - Rocca San Giovanni
Manichini D'Ottone - Milano
Parrocchia del Sacro Cuore di Gesu' - Lanciano
Comune di San Vito Chietino
Frati Minori Conventuali del Miracolo Eucaristico - Lanciano
Cooperativa Gaia - Atessa
Ing. Marco Agnifili - Treglio
Comune di Fara Filiorum Petri
Azienda Agricola Olivastri - San Vito
Le colonne d'Ercole - Ortona
Abruzzo in Movimento - Ortona
Partito democratico - Ortona
Dr. Vittorio Veri' - San Vito Marina
Dr. Libera Berghella - Pasadena
Hotel I Trabocchi - Fossacesia
Hotel Garden - San Vito Marina
Istituto Comprensivo Scolastico Gabriele D'Annunzio (San Vito Marina, Treglio e Rocca San Giovanni)
Ing. Tommaso Giambuzzi - Pescara
Padri Passionisti di San Giovanni in Venere
Archeoclub - San Vito Marina
Dr. Nicola Patricelli - Orsogna
Comune di Treglio
Animalisti Italiani - Lanciano
La Rivista D'Abruzzo - Ortona
SOS Costa dei Trabocchi - Rocca S. Giovanni
Dr. Micaela Iezzi - San Vito
San Vito Vela
Ciclopazzi - Lanciano
Comitati Cittadini Sulmona
Diocesi di Lanciano/Ortona
Dr. Donato Spoltore - Belgio
Verdi - Chieti
Il Cafone di Fontamara - Vasto
Il Crampo - Lanciano
La Chitarra di Massimo - Lanciano
PRC - Vasto
Provincia di Chieti
Arch. Roberto Fedele - Roma
Vasto Water Team
Virtus Frentana Calcio - Lanciano
Dr. Danilo D'Orsogna - Boston
Comune di Casalbordino
Comune di Fossacesia
Ing. Lorenzo Luciano - Casalbordino
Life in Abruzzo - Londra
ARCI - Vasto
Assoturismo - Teramo
Cogecstre - Vasto
Comitato Abruzzese del Paesaggio - Pescara
Campeggio gli Olivi - Vasto
Dr. Clara Primante - Barcellona
Comitato Abruzzese Beni Comuni - Teramo
Comune di Francavilla
Comune di Vasto
Comune di Lanciano
Comitato Natura Verde - Tollo
Abruzzo Rinnovabile - Francavilla
Dr. Ludovica Raimondi - Giulianova
WWF Frentano - Lanciano
Confcommercio - Chieti
Il Colle Bed and Breakfast - Ortona
CNA Abruzzo - Teramo
Dr. Francesco Stoppa - Chieti
Comune di Miglianico
Comune di Silvi
Comune di Roseto
Comune di Torino di Sangro
Dr. M.R. D'Orsogna - LA

** Continuano gli attacchi su di me da parte di Nuovo Senso Civico. Il loro testo inviato il 18 Gennaio 2010 e' visibile qui ed e' un copia incolla, parola per parola, di quanto mandato al Ministero il 5 gennaio 2010 dall'Ingegner Giambuzzi a nome del WWF, e che e' scaricabile qui. Per un gruppo che si scaglia spesso contro "l'ambientalismo storico", e' molto singolare questo fatto. Sento di rendere il tutto noto in difesa delle persone oneste che stanno dentro al WWF e che lavorano silenziosamente invece di cercare la gloria con il lavoro altrui e demolendo me, rea di non volere essere manovrata da nessuno. **

Wednesday, January 20, 2010

Ombrina - parte seconda


**LE ISTRUZIONI PER SCRIVERE AL MINISTERO SONO QUI ***

In questi giorni sono sobbissata da email inerenti la questione Ombrina Mare. Consigli comunali, incontri sponsorizzati dalla provincia, persone che mandano testi e studiano le carte. Grazie a tutti e perdonatemi se non riesco a rispondere a tutti piu' velocemente. E' da Settembre che e' iniziato questo duro lavoro e sono contenta che finora abbiamo potuto mandare circa 90 testi al ministero per i vari pozzi in giacenza - Elsa2, Ombrina, d495 e d492. Ce ne saranno altri e occorrera' mandarne di nuovi, per cui continuiamo cosi.

Qui per esteso i testi inviati finora per Ombrina, per Elsa2, per Vasto.

Mi pare di capire che di recente anche Nuovo Senso Civico, nonostante tutto, abbia deciso di attivarsi in tal senso. Anche le loro lettere e commenti sono benvenuti e serviranno per aumentare il numero dei testi.

Peccato che il loro testo datato 18 Gennaio 2010 e visibile qui sia un copia incolla di quanto mandato al Ministero il 5 gennaio 2010 dall'Ingegner Giambuzzi a nome del WWF,
e che e' scaricabile qui. Per un gruppo che si scaglia spesso contro "l'ambientalismo storico", e' molto singolare questo fatto e sento di rendere il tutto noto in difesa delle persone oneste che stanno dentro al WWF e che lavorano silenziosamente invece di cercare la gloria con il lavoro altrui.

Il ministero accettera' osservazioni fino a che non si siederanno per decidere, per cui vuol dire che la data finale e' piuttosto flessibile. Basti pensare che per Elsa2 e per i pozzi di Vasto, le cui scadenze ufficiali erano a fine Settembre e fine Novembre rispettivamente, non hanno ancora deciso niente e quindi si possono mandare testi anche per quei pozzi li. Ovviamente non e' consigliabile aspettare piu' di tanto, ma qualche giorno o settimana va bene ancora dati i tempi biblici del nostro governo.

Continuiamo la nostra azione. Nessuno lo sa cosa decidera' il ministero. Nessuno lo sa se la MOG, la Petroceltic, la Vega Oil hanno tentacoli corruttivi dentro il ministero. Occorre pero' che noi tutti facciamo la nostra parte, con sincerita' ed onesta'. Sono molto stanca - anche per coordinare tutto questo lavoro ci vorrebbe una persona apposta e spero che nessuno strumentalizzera' questa azione che e' della gente, tutta.

E Chiodi dov'e'? E' troppo chiedere che anche la regione Abruzzo mandi un testo di contrarieta' al governo? E' legale, e' lecito, e' previsto dalle norme. Perhce' Chiodi e la Stati non lo fanno? Se Chiodi fosse coerente con se stesso, visto che ha fatto approvare un testo contro le trivelle a terra, si attiverebbe anche contro le trivelle a mare no? Che differenza fa se il centro oli lo fanno in mare invece che al Feudo di Ortona? Qui un interessante commento dal sito del Comitato dei Beni Comuni, proprio su Chiodi e le sue promesse vuote.

Ma le risposte a queste domande le sappiamo tutti, e diciamo che il coraggio e' una dote rara fra i politici italiani di questi tempi. Meglio fare le chiacchere. Ma noi intanto andiamo avanti.

Di nuovo, ecco qui la lista di tutti quelli che hanno inviato finora testi di contrarieta' al ministero. Un ringraziamento speciale ad Assunta di Florio, Fabrizia Arduini, Lulu' Santarelli, Gemma Micheletti, Antonio Malatesta, Giosue' Guidone, Fabrizio Carletta, Claudio Censoni, Lorenzo Luciano, Andrea Natale, Guido Catenaro e papa' che in un modo o nell'altro stanno cercando di coinvolgere il piu' numero di persone possibile e di attivarsi presso il ministero per sapere tempistiche e modalita'.
Di nuovo, l'ordine e' casuale:

Cooperativa Gaia - Atessa
Ing. Marco Agnifili - Treglio
Comune di Fara Filiorum Petri
Azienda Agricola Olivastri - San Vito
Le colonne d'Ercole - Ortona
Abruzzo in Movimento - Ortona
Partito democratico - Ortona
Dr. Vittorio Veri' - San Vito Marina
Dr. Libera Berghella - Pasadena
Hotel I Trabocchi - Fossacesia
Hotel Garden - San Vito Marina
Istituto Comprensivo Scolastico Gabriele D'Annunzio (San Vito Marina, Treglio e Rocca San Giovanni)
Ing. Tommaso Giambuzzi - Pescara
Padri Passionisti di San Giovanni in Venere
Archeoclub - San Vito Marina
Dr. Nicola Patricelli - Orsogna
Comune di Treglio
Animalisti Italiani - Lanciano
La Rivista D'Abruzzo - Ortona
SOS Costa dei Trabocchi - Rocca S. Giovanni
Dr. Micaela Iezzi - San Vito
San Vito Vela
Ciclopazzi - Lanciano
Comitati Cittadini Sulmona
Diocesi di Lanciano/Ortona
Dr. Donato Spoltore - Belgio
Verdi - Chieti
Il Cafone di Fontamara - Vasto
Il Crampo - Lanciano
La Chitarra di Massimo - Lanciano
PRC - Vasto
Provincia di Chieti
Arch. Roberto Fedele - Roma
Vasto Water Team
Virtus Frentana Calcio - Lanciano
Dr. Danilo D'Orsogna - Boston
Comune di Casalbordino
Comune di Fossacesia
Ing. Lorenzo Luciano - Casalbordino
Life in Abruzzo - Londra
ARCI - Vasto
Assoturismo - Teramo
Cogecstre - Vasto
Comitato Abruzzese del Paesaggio - Pescara
Campeggio gli Olivi - Vasto
Dr. Clara Primante - Barcellona
Comitato Abruzzese Beni Comuni - Teramo
Comune di Francavilla
Comune di Vasto
Comune di Lanciano
Comitato Natura Verde - Tollo
Abruzzo Rinnovabile - Francavilla
Dr. Ludovica Raimondi - Giulianova
WWF Frentano - Lanciano
Confcommercio - Chieti
Il Colle Bed and Breakfast - Ortona
CNA Abruzzo - Teramo
Dr. Francesco Stoppa - Chieti
Comune di Miglianico
Comune di Silvi
Comune di Roseto
Comune di Torino di Sangro
Dr. M.R. D'Orsogna - LA

Friday, January 15, 2010

Come affondare Ombrina Mare


Dunque, ecco qui le istruzioni per scrivere al ministero contro il progetto Ombrina Mare. Questo e' un pozzo proposto dalla inglese MOG che se approvato restera' nei mari abruzzesi - completo di mini-centro oli - per 20 o 30 anni.

Ho messo qui un esempio di lettera da scrivere al Ministero. Confido nell'intelligenza di ciascuno e VI PREGO DI NON FARE COPIA E INCOLLA ALTRIMENTI AL MINSTERO ARRIVA LA STESSA LETTERA. Qui c'e' un esempio breve, che si puo' semplicemente stampare e
firmare.
Questa e' solo una traccia e ovviamente ognuno puo' scrivere quello che vuole. Per chi volesse fare uno studio piu' dettagliato sul progetto intero (sono circa 300 pagine) mi scriva che gli mando tutta la documentazione. Ho messo su questa lettera perche' diverse persone mi hanno chiesto se gli mandavo un testo base. E' importantissimo coinvolgere quanti piu' comuni ed enti possibili. Per altri interessanti spunti si puo' anche fare riferimento al blog Comitato Abruzzese Difesa dei Beni Comuni che e' qui.

Occorre mandare due raccomandate con ricevuta di ritorno a questi due enti (una raccomandata ciascuno) prefernzialmente entro il 25 Gennaio 2010:

Direzione per la Salvaguardia Ambientale del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Attenzione: Ombrina Mare - concessione d 30 BC MD - Mediterranean Oil and Gas
Via Cristoforo Colombo, 44
00147 Roma

Direzione Generale della Pesca
Marittima e dell'Acquacoltura del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali
Attenzione: Ombrina Mare - concessione d 30 BC MD - Mediterranean Oil and Gas
Via dell'Arte, 16
00144 Roma

Mandate anche a me una copia, se vi va, cosi la metto nel raccoglitore comune.

Il sindaco di Roseto ha gia' mandato la sua lettera, grazie a Luca e Ludovica. Attendiamo con ansia quelli del Chietino, incluso il Comune di Ortona che ha ormai di fatto delegato la difesa del suo litorale al resto della regione.

Colgo ancora una volta l'occasione per ringraziare tutti quelli che hanno mandato testi in passato per Elsa2 o per i pozzi di Vasto/Casalbordino. Di nuovo, questa e' una battaglia apolitica e si accettano lettere e comunicati di tutti. Un grazie specialissimo a Giosue' Guidone. Se faccio errori, fatemelo sapere che correggo. Fra l'arrivo delle lettere e il montaggio sul blog ci vuole un po di tempo perche' non sono Superman. Infine, il ministero accetta tutto anche dopo le scadenze, per cui qualche giorno di ritardo va bene, ma non esageriamo. L'ordine e' casuale (questi sono per tutti i pozzi per i quali ci siamo attivati finora):

Le colonne d'Ercole - Ortona
Abruzzo in Movimento - Ortona
Dr. Vittorio Veri' - San Vito Marina
Dr. Libera Berghella - Pasadena
Hotel I Trabocchi - Fossacesia
Hotel Garden - San Vito Marina
Istituto Comprensivo Scolastico Gabriele D'Annunzio (San Vito Marina, Treglio e Rocca San Giovanni)
Ing. Tommaso Giambuzzi - Pescara
Padri Passionisti di San Giovanni in Venere
Archeoclub - San Vito Marina
Dr. Nicola Patricelli - Orsogna
Comune di Treglio
Animalisti Italiani - Lanciano
La Rivista D'Abruzzo - Ortona
SOS Costa dei Trabocchi - Rocca S. Giovanni
Dr. Micaela Iezzi - San Vito
San Vito Vela
Ciclopazzi - Lanciano
Comitati Cittadini Sulmona
Diocesi di Lanciano/Ortona
Dr. Donato Spoltore - Belgio
Verdi - Chieti
Il Cafone di Fontamara - Vasto
Il Crampo - Lanciano
La Chitarra di Massimo - Lanciano
PRC - Vasto
Provincia di Chieti
Arch. Roberto Fedele - Roma
Vasto Water Team
Virtus Frentana Calcio - Lanciano
Dr. Danilo D'Orsogna - Boston
Comune di Casalbordino
Comune di Fossacesia
Ing. Lorenzo Luciano - Casalbordino
Life in Abruzzo - Londra
ARCI - Vasto
Assoturismo - Teramo
Cogecstre - Vasto
Comitato Abruzzese del Paesaggio - Pescara
Campeggio gli Olivi - Vasto
Dr. Clara Primante - Barcellona
Comitato Abruzzese Beni Comuni - Teramo
Comune di Francavilla
Comune di Vasto
Comune di Lanciano
Comitato Natura Verde - Tollo
Abruzzo Rinnovabile - Francavilla
Dr. Ludovica Raimondi - Giulianova
WWF Frentano - Lanciano
Confcommercio - Chieti
Il Colle Bed and Breakfast - Ortona
CNA Abruzzo - Teramo
Dr. Francesco Stoppa - Chieti
Comune di Miglianico
Comune di Silvi
Comune di Roseto
Comune di Torino di Sangro
Dr. M.R. D'Orsogna - LA

Qui un interessante commentario sulla questione.

Wednesday, January 13, 2010

Chiodi e Vendola - c'e' chi il coraggio ce l'ha



Abbiamo parlato varie volte di Ombrina Mare, il pozzo permanente che la Mediterranean Oil and Gas vuole mettere a 6km dalla riva fra Ortona e San Vito.

Ci sara' bisogno dell'apporto di tutti - politici, cittadini, chiesa e cultura - per fermare questo pozzo. Continuo a pensare che occorra che la cittadinanza faccia sentire pesantemente la sua voce ed il suo dissenso presso gli uffici ministeriali di Roma che decideranno alla fine di gennaio se dare la concessione o no.

Di nuovo, basta mandare lettere a questi indirizzi

1) Direzione per la Salvaguardia Ambientale del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Attenzione: Ombrina Mare - concessione d 30 BC MD - Mediterranean Oil and Gas
Via Cristoforo Colombo, 44 - 00147 Roma

2) Direzione Generale della Pesca Marittima e dell'Acquacoltura del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali

Attenzione: Ombrina Mare - concessione d 30 BC MD - Mediterranean Oil and Gas
Via dell'Arte, 16 - 00144 - Roma

Appena ho tempo metto su un facsimile da usare per spunto. Per gli altri pozzi di Ortona e di Vasto abbiamo mandato quasi sessanta testi, fra comuni, associazioni ed enti vari. Occorre essere tanti. Questi vogliono mettere le piattaforme pure nelle riserve di pesca!!!

Intanto, l'avanzata dei petrolieri continua nel resto d'Italia, piu' o meno silenziosamente. Il 4 gennaio sono stata a Monopoli - citta' che non conoscevo e che mi ha colpito per essere veramente una bella cittadina sul mare, col castello, una cattedrale splendente ed il centro storico tutto imbiancato. La Northern Petroleum ha deciso di mettere un pozzo di petrolio anche li, a pochi chilometri dalla riva.

E' qui che viene una lezione al nostro governatore Gianni Chiodi, ed e' tutta nelle parole del governatore della regione Puglia, Nichi Vendola che dice, senza giri di parole:

Il petrolio in mare? Una schifezza da combattere.

Contesteremo con durezza questa schifezza che è la piattaforma petrolifera, un fatto che non riguarda solo Monopoli ma la Puglia intera. Per questo, proprio oggi ho dato sulla questione tre incarichi legali.

E manda, a nome della regione Puglia, il ricorso al TAR contro le piattaforme. Anche loro in Puglia sono arrivati tardi, quando i permessi erano stati gia' dati, ma almeno qui il governatore non si nasconde dietro giri di parole, e ha subito capito la portata del problema, mettendosi all'opera.

Gianni Chiodi sa delle piattaforme in mare in Abruzzo perche' e' anni che ne parliamo. E come lui lo sa Daniela Stati e tutta la cricca di politici che tutti ben conosciamo. Ma perche' loro non ce l'hanno questo coraggio di dare pane al pane e vino al vino? E non mi importa se Vendola faccia questo per motivi elettorali, o per sincero convincimento o per qualsiasi altro motivo che ora gli esperti di dietrologia tireranno fuori. L'importante e' che l'abbia fatto e che abbia usato parole non ambigue, mostrando il coraggio di guidare la sua gente.

Nichi Vendola non ha detto: troviamo un compromesso, salviamo l'ENI, si ma il petrolio ci serve, facciamo insieme turismo e petrolio. Non ha aspettato l'esasperazione popolare per arrivare ad un gesto concreto. No. E' andato a Monopoli. Ha detto che si deve combattere e l'ha fatto per vie legali ed ufficiali.

La regione Abruzzo avra' il coraggio di andare dal ministero dell'Ambiente a dire: il petrolio in mare e' una schifezza e vogliamo combatterlo? Dira' che i pozzi della riviera sono un danno per tutta la regione? Chiodi ci va ad Ortona, a Vasto a dire che
non ce li vuole i pozzi lungo la costiera teatina?

Chissa' perche' ho i miei dubbi.

PS: GRAZIE A TUTTI - GUARDIAMO AVANTI ORA E NON PENSIAMO PIU NE A TIRACCHIA NE A DI MARTINO. CI SONO COSE BEN PIU' IMPORTANTI DA FARE.

Fonti: La Gazzetta del Mezzogiorno

Sunday, January 10, 2010

A ruota libera


Sono tornata a casa. Mentre viaggiavo mi frullavano nella testa tante cose, un senso di rabbia, di schifo, di voglia di scappare da tutta quella disonesta' morale nell'aria della sala Eden, la sera del 7 gennaio 2010. Un senso di tenerezza per l'Abruzzo, la sua natura, la sua bellezza. Il dispiacere perche' passero' anche io e nulla sara' cambiato. Lo sgomento verso i nostri amministratori perche' non meritano, non capiscono, non sanno, e non amano ne' la terra ne' la gente.

Adesso che sono tornata qui pero', mi pare tutto cosi' lontano, cosi' distaccato che non vale nemmeno la pena di arrabbiarsi. Ho la fortuna di poter tornare alla mia vita normale e di non dovere sporcarmi con compromessi, silenzi, paura. Sono libera e questo mi fa sentire pulita. Non ho nulla a che spartire con la politica abruzzese, non ho da chiedere niente a nessuno, e sono libera di pensare, di dire in piena liberta' e anche di piangere. Non ho paura.

Sara' la storia d'Abruzzo a giudicare Remo di Martino, e lo sappiamo tutti che non sara' tenera con lui.

Per chi non c'era, dico solo che di tutti gli incontri che ho fatto in questi anni, e dal mio punto di vista, quello di Ortona del 7 gennaio 2010 e' stato il piu' brutto in assoluto. Non avevo la voce, e non ho potuto parlare direttamente alla gente, avrei voluto una presentazione piu' diretta su Ombrina Mare, ma sono umana anche io e nel corri-corri natalizio, non ho avuto tempo. Avrei voluto prepararmi delle domande mirate da fare a tutti i politici e sul loro impegno vero PER IL FUTURO, ma non sapevo che sarebbero intervenuti cosi numerosi e cosi lungamente e che se non gliele facevo io le domande non gliele avrebbe fatto nessuno.

Forse e' qui il punto del mio senso di schifo. Che nessuno dei politici ha parlato al futuro. Tutti a dire: io nel 2007 ho fatto questo, io nel 2008 ho fatto quest'altro. Nessuno a dire: FARO' QUESTO PER IL 2010 e quando lo sanno tutti benissimo che qualsiasi merito ci sia da prendersi quello e' tutto e solo della popolazione.

Nel suo complesso, la classe politica teatina e' stata e resta al traino. Di iniziative proprie non se ne sono contate e non se ne contano, e questo a partire da Gianni Chiodi fino al sindaco di Ortona. Se non era per noi cittadini stavamo gia' con le 14 canne fumarie al vento - e' questa l'unica verita'.

E non parlo di vaghi annunci ai giornali locali che e' facile fare, specie alla fine quando il popolo e' stato gia' ampiamente sensibilizzato e non puo' che essere d'accordo con te. Parlo di pressioni forti presso il governo centrale, presso Chiodi, presso la Petroceltic, presso l'ENI. Parlo di comprare pagine sul Corriere della Sera o sull'Independent di Londra per denunciare, per farlo sapere a tutto il mondo che noi qui i petrolieri non ce li vogliamo. Parlo della perimetrazione del parco della costa teatina. Parlo del trovare un qualche provvedimento per restituire le terre del Feudo ai contadini o per far togliere le piattaforme dismesse a Casalbordino.

Ad Ortona, Enrico di Giuseppantonio non c'era. Era a Gissi a sentire la presentazione dell'ennesimo libro sul politico abruzzese Remo Gaspari.

Invece c'erano altri politici, interessati piu' alle apparenze che del fare concreto. Il rappresentante del comune di San Vito - di cui non ricordo il nome - era ancora preoccupato perche' qualcuno aveva messo i manifesti sul petrolio in piena sessione turistica due anni fa! Ancora a quello pensava! Ma dove vivono queste persone? Non hanno ancora capito che al giorno d'oggi non e' piu' possibile "riammandare" niente? Al tempo di internet, non puoi far finta che i problemi non esistono. Il mondo globale esiste pure a San Vito Marina, e l'unico modo di avere una buona immagine non e' di nascondere i problemi ma di affrontarli e di risolverli. Le piattaforme non le puoi ignorare, specie quando saranno messe a 5 km dalla riva.

E il dover fare bene e per davvero vale per il petrolio, vale per la cementificazione selvaggia, vale per il Feltrino tutto sporco. Basta solo chiederlo ai gestori di bed and breakfast. Uno di loro mi ha detto: "Ai turisti non si puo' mentire. Lo vedono se il territorio e' sano o no". Lo hanno capito tutti ad eccetto che la classe politica abruzzese.

E' stato molto buffo quando l'amministratore di San Vito si e' risentito perche' non c'era il suo comune sulla lista di quelli che hanno mandato lettere al governo contro Elsa2. Non c'era San Vito perche' non le hanno scritte e non le hanno scritte perche' molto probabilmente non sapevano nemmeno come si faceva.

Sarebbe anche tutto comico, se non che tutti questi qui vengono pagati PROFUTAMENTE e coi nostri quattrini. Come ho detto in sala, io non lo trovo accettabile che debba essere un cittadino privato, Giosue' Guidone, a dover chiamare il ministero tutte le sante settimane, in vece di sindaci e assessori. Noi siamo tutti dei volontari, loro no.

E veniamo a Remo di Martino. Cosa posso dire?

LO SAPPIAMO TUTTI CHE FINO ALL'ALTRO IERI REMO DI MARTINO E' STATO IL PIU' FORTE SOSTENITORE DELLE ESTRAZIONI DI PETROLIO AD ORTONA.


Non esiste nessuna altra verita'. Tutto il resto sono chiacchere anche se lui adesso vorrebbe riscrivere la storia. Una persona intelligente - un politico! - cosa avrebbe dovuto fare? Dire, con semplicita', mi sono sbagliato. Ora ho capito e cerchiamo di fare le cose insieme e meglio. E cercare di farlo con sincerita'. Invece no, dal palco mi e' toccato sentire che lui e' stato contrario alle estrazioni di petrolio, che ha promosso - fatto - denunuciato - bla bla bla. Come potevo restare li seduta ad ascoltare quelle bugie?

Avete voi mai sentito l'assessore al turismo della provincia di Chieti, Remo Di Martino
andare in televisione a dire alla gente che c'e' da attivarsi contro Elsa2? Contro le trivelle a Vasto? Contro Ombrina Mare? Avete mai sentito l'assessore al turismo della provincia di Chieti sollecitare un incontro con il Ministero dell'Ambiente, o del Turismo per salvare la costa teatina? Avete mai sentito voi l'assessore al turismo della provincia di Chieti, Remo Di Martino parlare della necessita' di perimetrare il parco della costa teatina?

Io no. Non parlo neanche di risolverli questi problemi, quanto di prendere posizione, di darsi da fare, di iniziare in qualche maniera, di esporsi. Nada.

E mentre tutte queste cose si agitavano in me gli ho chiesto : scusi, ma da quando lei e' diventato contrario alle estrazioni di petrolio?

E poi ho preso e me ne sono andata.

Ho sbagliato a farmi prendere dall'impeto, lo so. Ma in quel momento ho sentito tutto quello che mi compone impormi di andare via. Non volevo sporcarmi. E' stato piu' forte di me. Restare li ed avallare con la mia presenza cio' che sarebbe stato detto e che io percepivo non essere sincero sarebbe stato poco dignitoso. Avrebbe mandato un segnale sbagliato alla gente. Io con Remo Di Martino non ho nulla a che spartire, e non voglio spartirci nemmeno un palcoscenico a cinque metri di distanza, nemmeno per un nanosecondo.

E' strano, anche mentre scrivo mi pervade un senso di sporcizia, solo a pensarci.

Sono altro, sono libera, sono pulita, sono onesta, non dico bugie. Me ne sono andata fra la folla e mi e' venuto da piangere. Non sono un politico, non ho nessuna immagine prestampata da difendere. Sono stata sincera anche nei miei sentimenti. Sono quello che vedete - qualche volta ci azzecco e qualche volta no.

La cosa che mi ha sorpreso pero' e' stata la mancanza di reazioni da parte del pubblico. Ma perche' nessuno ha fatto domande? Perche' nessuno gli ha chiesto cosa intende fare adesso lui che pure e' l' assessore al turismo della provincia di Chieti? Perche' nessuno gli ha chiesto che ne pensa lui di Ombrina Mare?

Mi ha fatto male il silenzio della gente. Una piccola delusione anche per quanto riguarda la gestione dell'incontro - perche' Gaetano Basti non ha fatto lui domande concrete ad uno ad uno dei politici?

In tutto questo, non posso fare altro che rinnovare il mio ringraziamento a Franco Moroni che non e' ne l'assessore all'ambiente e ne al turismo della provincia di Chieti, ma che e' stato l'unico della giunta provinciale a fare azioni concrete e a trovare una strada per parlare con noi cittadini. Siamo tutti un poco diffidenti della classe politica, ma credo che ciascuno di noi sia aperto a lavorare assieme alla provincia quando questa si mostra sincera e genuinamente interessata al bene comune. Vorremmo solo un po piu' di coraggio e di prese di posizione da parte della provincia presso Roma, presso la Petroceltic, presso la MOG, presso la stampa nazionale italiana, inglese e irlandese.

Un plauso sincero al sindaco di Pineto, Luciano Monticelli, l'unico che non ha fatto passarella politica, che ha promosso inziative vere nel suo territorio contro la petrolizzazione, che ha rotto le scatole per mesi ed anni al Ministero dell'Ambiente affinche' istituissero un parco marino a Pineto e a Silvi. Che ha guardato oltre l'appartenza politica per arrivare a questo parco, lavorando assieme al suo collega di Silvi, Gaetano Vallescura, di altra ispirazione politica. I comuni della riviera teatina hanno solo da prendere esempio.

Grazie anche a Walter Caporale, non mi aspettavo una cosi' affettuosa e appassionata difesa verso di me, mi ha fatto bene sentire quelle parole. Sono umana anche io - grazie.

Grazie a tutti quelli che mi hanno scritto - con parole di supporto e di affetto.

Infine, grazie a papa' - alla fine sono cosi' perche' me lo avete insegnato voi.

E si' - e' la verita', negli USA le consulenze di quel genere di pagano profumatamente, anche $500 l'ora. Credo che non ci sia bisogno di dire che non ho mai preso soldi da nessuno. L'ho detto perche' ci si rendesse conto che scrivere le osservazioni e' stato un duro lavoro. C'e' dietro un impegno non indifferente, fatto gratis e per amore.


---------
PS: Gia ora arrivano gli email da parte di Antonello Tiracchia che come al solito non perde occasione per spiattellare contro di me, piu' o meno velatamente, tutto quello che puo' su Facebook e sulle caselle postali delle persone. Lui non era presente all' incontro perche' era contrario all' iniziativa. Ora dice - senza che nessuno glielo chiede - che da' tutta la sua solidarieta' a Remo di Martino. Va bene cosi. Siamo in democrazia. Incasso anche questo.

Mi si invita a non tornare piu' - potrei anche fare tesoro di queste parole e lasciar perdere questa battaglia. E' da un po che ci penso anche io in realta'. Non mi sarei aspettata tanto astio verso di me.

La mia coscienza e' pulita.

Wednesday, January 6, 2010

L'elefante nella stanza


Leggo da Prima da Noi di un investimento a 1.5 milioni di euro per incentivare le imprese turistiche del chietino-ortonese. C'e' una bella foto sotto di trabocchi e di persone gioiose che passeggiano sul pontile ed il mare blu.

Ora, sperando nel non-spreco di questi fondi, che andranno a finanziare 61 imprese del chietino -ortonese per il turismo, la trovo una buona idea. Non riesco pero' a fare a meno di pormi altre domande, piu' fondamentali e su cui il turismo dovrebbe basarsi: un territorio sano ed attraente. Si parla di ristorazione, di trasformazione di prodotti tipici, di recettivita' , di turismo come strutture e infrastrutture (spero di non dover leggere cemento...). Ma il resto?

Cosa ci fa quel porto petrolifero nel bel mezzo della costa dei trabocchi? A qualcuno e' venuto in mente che di turistico quel porto non ha niente? E di Ombrina Mare, un pozzo di petrolio in bella vista, non ne parliamo? Come facciamo a conciliare turismo con il proliferare di piattaforme sulla costa? A CINQUE CHILOMETRI DALLA RIVA? Cosa intendono fare i vari assessori che sono corsi a commentare questa notizia come se le piattaforme petrolifere, la discarica di amianto ed il fiume Moro mezzo morto non esistessero?

In una parola, cosa gli offriamo ai turisti? Puo' darsi che agli Ortonesi piaccia cosi' quel litorale, io personalmente penso che qualsiasi intervento di valorizzazione di quella citta' passi per lo smantellamento di baracche e capannoni abbandonati lungo il litorale e nel ritorno di quella che una volta era Ortona a Mare, con tanto di funivia dal colle al mare sotto.

Ma ci vuole lungimiranza e intelligenza, che purtroppo fra i politici di Ortona sono un poco scarsi di questi tempi...

PS: In merito a questo articolo, sullo stesso giornale, e su di me "la piu' citata" come abruzzese dell'anno 2009, grazie a tutti - buon 2010. Siamo stati noi tutti gli abruzzesi dell'anno, e vogliamo fare ancora meglio nel futuro.




Oggi 7 gennaio 2010 ad Ortona, sala Eden ore 17:00 a parlare di Ombrina Mare - 5 km da Ortona.

Sunday, January 3, 2010

Northern Petroleum, Monopoli


Ci risiamo, i petrolieri continuano imperterriti a volere distruggere l'Italia. Questa volta tocca a Monopoli, Bari dove i cittadini hanno scoperto per caso che questa ridente ditta inglese vuole trivellargli il mare, a pochi chilometri dalla costa.

Come per Ortona all'inizio della storia del centro petroli, e' una lotta impari, dove la gente viene a sapere dei misfatti dopo che tutti permessi sono stati gia' dati e quando manca poco all'inizio degli scavi e delle trivellazioni. Non va bene cosi, proprio per niente. Ho poco tempo per indagare su questa Northern Petroleum stasera, e sono un poco assonnata dopo una giornata lunghissima (ho scadenze americane improrogabili e sono stata tutto il giorno a fare calcoli), ma ricordo che questo e' un modo operandus caro alla Northern petroleum: andare, fare il comodo proprio e non dire niente a nessuno degli abitanti.

Hanno infatti fatto cosi' in Emilia Romagna qualche mese fa. Sono andati, hanno scavato, messo il pozzo e se ne sono andati senza nemmeno che la VIA fosse completata.
Come i barbari.

Anche a Monopoli hanno petrolio amaro, di indice API 15 ... altro giro, altra corsa...