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Saturday, January 22, 2011

Sabino Bufo e la coerenza


Per chi viene dal blog di Grillo, qui il post sulla Sardegna.

Questo e' blog e' dedicato alla denuncia di danni ambientali perpetrati da ENI e da petrolieri in tutta Italia. Viene scritto da Los Angeles dove sono docente universitario. Non voglio niente. Faccio tutto questo perche' non posso accettare che ENI e compari pensino di poter distruggere la nostra penisola e restare impuniti, con l'assenso di politici ignoranti e servili.
Almeno che si vergognino un po.



Mi vengono inviati due filmati di Sabino Bufo, un professore ordinario di chimica agraria presso l'universita' di Potenza. Il primo e' in relazione ad un convegno svoltosi a Potenza in data 15 Gennaio 2011 e sponsorizzato dall'Universita' dalla Basilicata, l'altro in merito alla sua apparizione al TG3 lucano per commentare lo stesso convegno.

Il tema del suo intervento era "la complessita della composizione del petrolio" e dell'impatto che questo materiale ha sull'ambiente, e sulla salute dell'uomo.

Ci si riferisce alla presenza di zolfo che e' dannoso alla salute dell'uomo, "come riferito dalla professoressa Albina Colella".

In realta' quelle slide della professoressa Colella erano tutte mie (pari pari - stendiamo un velo pietoso) per cui mi sento chiamata direttamente in causa.

Il prof. Bufo fa una lunga disquizione, e parla di tumori in relazione a mutagenesi e teragenesi e tumori. Deve ammettere anche lui che ci sono effetti tossici negli organismi acquatici e nella catena alimentare, che i dervati del petrolio sono "potenzialmente tossici" e che con la lavorazione e l'arrivo in superficie del petrolio possono crearsi sostanze ancora piu pericolose di quelle che erano sottoterra.

Conclude dicendo, riferendosi al petrolio, che:

con l'impatto in ambiente e quindi con l'azione del sole e dell'aria si formano sostanze tossiche per le quali bisogna prendere precauzioni molto piu' importanti

Interessante pero' che poi va al telegiornale a dire che

non sappiamo nulla di quello che e' l' impatto delle perforazioni petrolifere sulla qualita' della vita in generale
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Il convegno lo sentono in 100, il tg tutta la Basilicata.

Nella mia opinione, il messaggio che passa al popolo e' che il professore ha detto che non si sa, per cui andiamo avanti.

Dal curriculum pubblico di questo Bufo viene fuori che e' stato un impiegato dell'ENI, negli anni '80. Cosi dice il suo CV:

Researcher at ASSORENI and ENIRICERCHE, the Association among Companies of ENI Industrial Group (National Petroleum Company - Holding) for Research Development and Planning (1982-1984).

Interessante e' che adesso sia parte del dipartimento di agricoltura, foreste e dell'ambiente, e che sia un esperto di soil remediation, cioe' come ripulire il territorio dall'inquinamento.

La mia domanda e': dov'era il professor Bufo 20 anni fa a parlare di effetti teragenesi, di tumori e di mutagenesi ai suoi concittadini?

Dov'era lui a fare le battaglie per la sua gente? O almeno a spiegare queste cose al popolo lucano? Dove erano lui e tutti questi altri professori lucani PRIMA?

Perche' Bufo e gli altri dell'Universita' della Basilicata non hanno fatto la loro parte per EVITARE che la Basilicata diventasse un campo petrolifero? Perche' non fanno la loro parte ADESSO per evitare la proliferazione di altri centri oli, di altri pozzi?

Perche' non dicono una parola sulla stampa a favore di Bolognetti?

Perche' non dicono niente sulla stampa del responsabile di tutto cio' - l'ENI?

Ad esempio, non mi risulta che l'Universita' della Basilicata abbia preso posizioni pubbliche sulla questione del pozzo di petrolio dietro l'ospedale che l'ENI voleva costruire a Marsicovetere, o sull'inquinamento della diga del Petrusillo, o sulla sorgente dell'Acqua di Calvello.

E non mi venissero a dire che "non si sapeva" o che "non ci si puo' mettere contro l'ENI".

Si sa tutto. Si puo' tutto. Basta volerlo e dedicarcisi anima e corpo, senza paura.

E' troppo facile cosi, e come dico sempre, uno che sta all'universita' ha il dovere morale di fare le cose buone per la comunita' in cui vive, come ce l'hanno i medici, i preti. Come in realta' ce l'hanno tutti.

Un'abbraccio a tutti quelli della OLA, gli unici che invece la coerenza ce l'hanno da vendere.



Sabino Bufo In TV:


Sabino Bufo al convegno:

6 comments:

Anonymous said...

che gente ignobile!!!

Maurizio said...

Peggio che ignobile...pericolosi perchè praticano le doppie verità.
Lupi travestiti da agnelli.

davide said...

purtroppo è un paese con una classe dirigente formata in buona parte da servi.
vedrai che sarà fatto preside o rettore, o qualche profumata consulenza salterà fuori...bleaaaahhhh

this is a country with a managment consists largely of slaves, unfortunately.

Anonymous said...

è veramente sconvolgente che un professore dell'università dica quelle cose. perchè non viene a vivere a viggiano? forse cambierebbe idea anche rispetto a chi lo avuto a stipendio. davide ha ragione. chissa se non è stato fato per fare carriera o per ottenere finanziamenti dall'eni. che brutta prospettiva per il popolo lucano. siamo messi veramente male se la classe dirigente non riesce a esprimere il contraddittorio con le grandi aziende. e figuratevi se non lo fa l'università. forse è proprio il caso di abbandonare tutto e trovare speranza in un campo di accoglienza in qualche altra regione. cosa ne pensa il nostro presidente della regione?

Sabino A. Bufo said...

Mi spiace che 20 secondi d'intervista TV debbano essere interpretati in modo incoerente rispetto a 30 anni di lavoro in Basilicata e per la Basilicata. Le parole incriminate "non sappiamo nulla" erano legate ad un pensiero più vasto e coerente con quanto detto nella mia presentazione durante il convegno: occorre spendere energie ed impegnare risorse per saperne di più su ciò che comporta l'estrazione del petrolio ed in generale il suo impatto sulla salute dell'uomo. Chi mi conosce sa bene come la penso e sa che non ho mai avuto finanziamenti da ENI o da altre industrie. Magari avessi finanziamenti, potrei dire tante altre verità. Un caro saluto a chi mi ha frainteso. Sabino A. Bufo

Anonymous said...

perchè non ascolta la registrazione? e perchè non parla di tutte queste verità? come diceva qualcuno prima sta pensando di chiedere finanziamenti all'eni per sostenere le stesse verità che ha riportato nella sua relazione? come mai lavora in basilicata da trenta anni se l'università non li ha ancora compiuti? avrebbe fatto meglio a stare zitto. poi, mi risulta che ha fatto anche un intervento ad un convegno nel vulture per parlare di inquinamento da fenice. ne sa di verità questo Professore. o forse ....