.

.

Friday, June 17, 2011

L'ipocrisia di Stefania Prestigiacomo



... attuare per Lampedusa un modello di sviluppo “oil free”,
cioè totalmente basato sulle rinnovabili.

Dal sito del ministero per l'ambiente,
Stefania Prestigiacomo, 13 giugno 2011

Peccato che l'Audax e la Kairiki vogliano trivellare
a 13 chilometri dalla riva di Pantelleria.
Proprio oil-free.




Non so da dove iniziare con questa donna che secondo me tutto e' fuorche' un esempio di corerenza e di difenditrice dell'ambiente - mestiere per cui in teoria sarebbe pagata dal contribuente italiano.

La sua storia la conosciamo tutti - la VED, la Coemi - ditte siciliane iper-inquinanti di cui la famiglia Prestigiacomo, inclusa Stefania, e' socia.

Ma iniziamo con l'ultima novita': Pantelleria, isola oil-free. Chissa' perche' le piace usare le parole in inglese. Comunque, quando ho letto questa notizia ho pensato, finalmente qualcosa di buono, hanno vietato le trivellazioni attorno all'isola di Pantelleria!

Invece no, la Prestigiacomo semplicemente decide che per rilanciarne l'immagine dopo gli sbarchi degli ultimi mesi, sull'isola di Pantelleria si useranno eolico e solare e mezzi elettrici, si ammodernizzeranno i depuratori e si ripuliranno i fondali dagli "scafi affondati negli ultimi anni."

Ora, intanto queste cose dovrebbero essere state gia' fatte molto molto tempo fa.

Ma l'elefante nella stanza non viene toccato da Ms. Prestigiacomo: e le trivelle offshore a 13 chilometri da Pantelleria dove le mettiamo?

Oltre 660 chilometri quadrati di mare, attorno all'isola da essere trivellata da microscopiche ditte venute da chissa' dove.

Sia la Kairiki Energy limited - KIK - che la Audax - ADX -sono ditte australiane che di Pantelleria non sanno niente.

Ma poi che significa oil-free se poi metti le piattaforme in bella vista al largo dell'isola? E non c'e' solo Pantelleria, ma anche le isole Egadi e Ragusano, l'onshore siciliano in Val di Noto, ma come ci pensano?

Pensa la Prestigiacomo le trivelle a Pantelleria saranno occasione di attrazione turistica? Di mare piu' pulito? Di bellezza estetica? Di pesce piu' sano? Di piu' visitatori australiani? O che siccome onshore saremo oil-free allora si deve essere oil-drenched in mare?

Ma non vede l'ipocrisia di se stessa e che quel che dice e' tutta propaganda?

1 comment:

Anonymous said...

serva ministro stefania, cosa ci dici del tuo confessore bisignani?