La storia del climate change è un'opinione, 
un modello matematico che pretende di dimostrare l'indimostrabile

Antonino Zichichi, 85 anni, fisico.  

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The evidence is incontrovertible: 
Global warming is occurring.

The American Physical Society, 2007
in rappresentanza di 50,000 fisici americani 

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Scientific consensus: Earth's climate is warming





E' da Settembre che sul Polo Nord non sorge il sole. E' tutto buio - ghiaccio, cielo e mare.

Ma in questi giorni un evento straordinario. Le temperature saranno superiori allo zero per la seconda volta da che si tiene il conto delle temperature sul pianeta.  E' la stessa perturbazione che ha portato a tornadi negli USA, che si e' spostata verso l'Islanda e che poi e' arrivata in Artico.

Il risultato? La temperatura sara' di due gradi centigradi, laddove dovrebbe essere meno trenta.
Cioe' trentadue gradi in piu' del normale.  E' la prima volta che siamo sopra lo zero a dicembre.

Intanto, come lo era stato il 2014, il 2015 e' il piu' caldo anno della storia recente, cioe' in 135 anni. Tredici dei quattordici anni piu' caldi sono stati registrati dal 2000 ad oggi. 

Mentre questo evento e mille altri collegati ai cambiamenti climatici si agitano nel mondo, il nostro Antonino Zichichi dice che il climate change e' una opinione, e che addirittura vuole "sfidare i climatologi" a dimostrargli che tra cento anni la Terra sara' surriscaldata. 

Aggiunge che siccome non si puo' dire che tempo farà tra quindici giorni, non si puo' neanche dire niente di quello che accadra' tra cento anni.

Ma perche' uno della sua eta' e notorieta'  deve dire queste cose?

Ne sa piu' lui della NASA? Ne sa piu' lui di tutti gli organismi ONU che studiano i cambiamenti climatici? Ne sa piu' di tutte le societa' di scienza del mondo, incluse le unioni dei petrol-scienziati, che dicono che i cambiamenti climatici sono veri, e sono per colpa dell'uso delle fonti fossili? Ne sa piu' lui della Exxon Mobil stessa, che per anni ha studiato ed accettato i cambiamenti climatici, essondone anche una pioniera, per poi insabbiare tutto, quando ha capito che come corollario dei loro stessi studi, il loro stesso modello di business andava abbandonato?

I cambiamenti climatici sono sotto gli occhi di tutti. E se e' vero che non si possono fare previsioni metereologiche a breve termine, perche' abbiamo a che fare con sistemi caotici, si possono invece ben analizzare dati statistici degli scorsi *decenni*, e interpolare andamenti medi per il futuro, caro Antonino. E questo lo sa pure uno del primo anno di fisica.

E' un fatto che le temperature medie sono in aumento, e che ogni decennio aumentano. E' un fatto che il livello degli oceani aumenta, cosi come la loro acidificazione. Ed ' e' un fatto che tutti questi cambiamenti climatici sono dovuti *per prima cosa* all'uso di fonti fossili. E tutto questo non porta solo a squilibri nella natura, ma anche nell'economia: dal 1980 ad oggi, il numero di eventi climatici "estremi" un tempo rari ha portato a costi di oltre un miliardo di dollari. 
 
Non ci sono se, ma, eccezioni. E questo non lo dice la D'Orsogna. Lo dice la scienza, lo dice pure il U.S. National Climate Assessment, l'ente governativo che si occupa dei cambiamenti climatici: 

"Global climate is changing and this is apparent across the United States in a wide range of observations. The global warming of the past 50 years is primarily due to human activities, predominantly the burning of fossil fuels."

Buon 2016.